martedì 5 febbraio 2008

IO TIFO PER OBAMA

Salto a piè pari ogni commento sulla attuale situazione politica italiana per spendere una parola sulle primarie americane.
Anche ad quelle parti, probabilmente, ardono dal desiderio di provare qualcosa di nuovo e che Obama sia il primo papabile presidente di colore è forse il dato più evidente ma non l'unico interessante.
La sua elezione, infatti, interromperebbe una dinastia durata 24 anni e retta alternativamente da due famiglie, i Bush ed i Clinton.
8 anni di George, 8 di Bill, 8 di George W..
Hillary Rodham Clinton, suo malgrado, conclude un giro di ruota che forse non stimola la fantasia dell'elettorato democratico quanto una sterzata molto brusca, sponsorizzata persino dai Kennedy, seguitissima famiglia icona nell'immaginario americano.
Ce chi può e chi non può, o, per essere più chiari, chi può valutare politici nuovi e chi no.
A noi toccheranno infatti i soliti vecchi stinti rinfrescati con una mano di colore vivace.
Del resto questa è l'occasione per spendere tutti i 'carichi' dei quali si dispone, da una parte per capitalizzare il vantaggio dichiarato dai sondaggi e, dall'altra, per limitare al minimo i danni.
Non aspettatevi illustri (ma valenti) sconosciuti in lizza per un posto in cabina di comando.
Lo ho già detto (e lo nego perchè il voto è segreto), il 13 aprile forse scriverò Obama sulla mia scheda elettorale.

2 Comments:

Anonimo said...

guarda che veltroni è praticamente coetaneo di obama

MARIN FALIERO said...

Obama è del 1961 ed ha iniziato il proprio impegno politico nel 1992. Veltroni, classe 55, era già deputato dal 1987. Non mi sembra che sia la stessa cosa